Il pulsossimetro (misuratore di ossigeno) è un dispositivo medico essenziale per chi soffre di disturbi respiratori, spesso causati da una scarsa ossigenazione del sangue. Il pulsossimetro è un modo non invasivo per monitorare la saturazione di ossigeno di un paziente utilizzando un elettrocardiografo (ECG). Sebbene la sua lettura della saturazione dell’ossigeno periferico del polso spesso non sia sempre la stessa della lettura ideale della saturazione dell’ossigeno arterioso (SpO2), può essere molto accurata nell’identificare se una persona sta ricevendo una quantità adeguata di ossigeno. Il pulsossimetro è comunemente utilizzato da molti medici per emergenze mediche come insufficienza cardiaca e arresto cardiaco. Poiché è facilmente trasportabile, viene spesso utilizzato anche nelle ambulanze. È anche ampiamente utilizzato dal personale medico di emergenza negli ospedali allo scopo di una rapida valutazione dell’ossigenazione dei pazienti che vengono trasportati in ospedale.
Un pulsossimetro ha due elettrodi posizionati sul corpo, uno sul dito e l’altro sul lobo dell’orecchio. L’elettrodo per il dito, attaccato al dito, viene inserito nel palmo della persona e l’elettrodo del lobo dell’orecchio è attaccato all’orecchio esterno. Una corrente elettrica viene fatta passare attraverso gli elettrodi attraverso un elettrodo sonda che è collegato a una sonda, che è collegata all’elettrodo con fili. I risultati prodotti da questo dispositivo vengono quindi visualizzati su un monitor collegato a un computer oa un monitor portatile. Questo dispositivo può anche misurare i livelli di ossigeno nel sangue. Il dispositivo è particolarmente utile per le persone che hanno perso la vista a causa di incidenti, sono costrette a letto, hanno bisogno di assistenza respiratoria o in situazioni estreme in cui può essere necessaria l’ossigenoterapia per prevenire danni cerebrali. Inoltre, il dispositivo può essere utilizzato per diagnosticare condizioni come polmonite, embolia polmonare, sindromi coronariche acute e ipertensione polmonare.
Alcuni dispositivi per ossimetro hanno anche altre caratteristiche come un sensore di pressione, un sensore di temperatura e umidità e una sensibilità alla luce. I sensori di temperatura e umidità vengono utilizzati per rilevare i cambiamenti nella temperatura corporea e il sensore di sensibilità alla luce rileva se una stanza ha troppa luce. L’analizzatore di ossigeno ha la capacità di fornire letture di saturazione di ossigeno, SpO2 e la percentuale di saturazione di ossigeno nel sangue in un determinato momento. Il livello di saturazione dell’ossigeno nel sangue dovrebbe essere compreso nell’intervallo normale del 30% per ottenere i migliori risultati. Questo tipo di analizzatore di ossigeno viene solitamente utilizzato nei pazienti sottoposti a intervento chirurgico.
Maggiori informazioni sul sito web che linchiamo www.sceltasaturimetro.it